Oceano

Perché consigliare questo libro?

Perché è una storia intensa e delicata di una vita difficile. Un libro che si fa leggere d'impeto, che ti prende e ti regala spaccati di vita intensi e teneri che difficilmente si riesce a conoscere.
Oceano è un boscaiolo: da bambino viene abbandonato e affidato a due genitori provenienti dalle Dolomiti. Il suo cammino incrocia quello della dolce Italia, di “Sandrino e Basta”, di nonno Giusto e di Giovannino. Invecchia lavorando fino a non sentir più le mani, falciando i prati in quota e incontrando l’amore, quello vero, negli occhi di una persona del tutto inaspettata. Gli capita di inciampare anche nella sua lapide, mentre una mattina di mezza estate ritorna, dopo una guerra che non voleva fare.
Cammina, cade, si rialza, ma non la smette di sorridere con le sue gengive senza più un dente. Segue il sentiero della sua vita fino in fondo e, solamente alla fine, a quasi cent’anni, scopre la più evidente di tutte le cose e, forse per l’ultima volta ancora, sorride felice.